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Anno
2012
Lo Schiaccianoci un racconto Jazz
Lo Schiaccianoci (�čelkunčik), � un
balletto con musiche di P�tr Il'ič Čajkovskij (op.
71). La storia deriva dal racconto Schiaccianoci e
il re dei topi di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann
(1816).
P�tr Il'ič Čajkovskij compose le musiche del
balletto tra il 1891 e il 1892.
La suite, estremamente popolare in sede
concertistica, fu realizzata nell'agosto 1892 dal
musicista stesso, La diresse personalmente a San
Pietroburgo il 7 marzo 1892 , con un esito trionfale
(vi furono bis). La "Suite" (op.71a) dura una
ventina di minuti, utilizzando lo stesso organico
dell'opera ballettistica .
La Suite lo schiaccianoci (versione jazz) � un album
del pianista, compositore e musicista Duke Ellington
registrato per l'etichetta Columbia nel 1960 con
interpretazioni jazz da "Lo schiaccianoci" di
Tchaikovsky, la suite � stata riarrangiata da Duke
Ellington e Billy Strayhorn.
La Big Band Ritmo Sinfonica Citt� di Verona ha
pensato di proporre la suite classica e la
rielaborazione jazz in continuo confronto tra
linguaggio colto e afroamericano. Ne risulta
all'ascolto, uno stimolante viaggio tra passato e
presente, attraverso due linguaggi moderni e
innovativi. Il racconto � narrato dalle coreografie
di Katia Tubini insieme alla compagnia di danza "Le
petit pas". E' prevista anche la sola versione
concerto strumentale.
Colonne Sonore
La Big Band Ritmo
Sinfonica Citt� di Verona diretta da Marco Pasetto,
propone un repertorio dedicato alle colonne sonore.
Si alterneranno brani di grandi compositori
italiani, vincitori del premio oscar (Nino Rota,
Ennio Morricone, Nicola Piovani, Dario Marianelli)
ad alcuni dei pi� significativi creatori di colonne
sonore di film stranieri. (Henry Mancini, John
Barry, Bill Conti). La naturale propensione
ritmo-sinfonica della Band sottolineer� gli stili
musicali eterogenei della musica abbinata alle
immagini, genere in bilico tra musica colta popolare
e jazz, un connubio al quale la formazione veronese
ci ha abituati nel corso di questi anni.
Novit� di quest�anno: ci sar� un� elaborazione di
scene scelte e proiettate ad hoc, insieme alle
musiche eseguite dal vivo durante il concerto
Grazie alle immagini tratte dai film si potranno
rivivere le emozioni visionarie di alcuni autentici
capolavori entrati ormai nella storia del cinema,
grazie ad alcuni registi tra i quali: Federico
Fellini, Franco Zeffirelli, Roberto Benigni, Billy
Wilder, Francis Ford Coppola, John Landis.
Il programma vedr� anche una parte pi� swing e jazz
grazie alla filmografia americana e inglese. (A
qualcuno piace caldo, Glenn Miller Story, James
Bond, The Blues Brothers ecc.).
La big band avr� come ospite la voce di una giovane
e promettente cantante solista che studia al
Conservatorio di Verona: Elisa Cipriani.
Programma
01) Fantasia da musiche di Nino Rota (da: Il
Padrino, La dolce vita, Amarcord, Romeo e Giulietta,
La strada, 8 e �) ok
02) Moonlight Serenade (G. Miller) (da: Glenn Miller
Story)
03) I Wanna be loved by you (B. Kalmar, H. Stothart,
H. Ruby) (da: A qualcuno piace caldo)
04) Playing Love (E. Morricone) (da: La leggenda del
pianista sull�oceano)
05) Gabriel's oboe (E. Morricone) (da: Mission)
06) Peter Gunn (Henry Mancini) (da: Blues Brothers)
07) La vita � bella (N. Piovani) (dal film omonimo)
08) Rocky (B. Conti) (dal film omonimo)
09) Orgoglio e pregiudizio (D. Marianelli) (dal film
omonimo)
10) James Bond (M. Norman) (da Dr. No)
11) MI6 (Military Intelligence, Sezione 6)
- On Her Majesty�s Secret Service (J. Barry) (dal
film omonimo)
- From Russia with love (L. Bart) (Dalla Russia con
amore)
- 007 Theme (J. Barry) (Dalla Russia con amore)
- Underneath the Mango Tree (M. Norman) (da �DR.
NO�)
12) Nobody does it better (M. Hamlisch, C. Simon)
(da The spy who loved me)
13) Moonriver (H. Mancini) (dal Colazione da
Tiffany)
14) Superzambo (G.B. Tedeschi)
guarda il video su
Big Band Bond
Il fascino immortale dell’agente 007 attraverso
le musiche dei suoi film
“Il mio nome � Bond… James Bond!”
Senza dubbio questa � una delle pi� celebri
battute rese famose dal mondo di celluloide.
E James Bond, l’agente 007 dei Servizi Segreti
di Sua Maest� Britannica, � un’autentica icona
del nostro tempo, nota ed amata da tutti.
Questa figura � immediatamente riconoscibile con
semplici immagini diventate veri e propri
“brand” (il noto profilo nero con la pistola
incrociata), ma viene anche immediatamente
evocata da una manciata di canzoni celeberrime
che hanno contribuito a consolidare la leggenda
di questo personaggio nato dalla fantasia di Ian
Fleming: “Goldfinger”, “For your eyes only”,
“Live and let die”, “Diamonds are forever”, “You
only live twice” e molte altre, rese celebri
dagli interpreti originali, star internazionali
quali Paul McCartney, Shirley Bassey, Carly
Simon, Nancy Sinatra, Sheena Easton.
Nell’anno del suo 15esimo anniversario di
attivit�, Velut Luna, in collaborazione con la
nota rivista Audioreview, ha deciso di rendere
uno spettacolare omaggio in musica al mondo di
007, realizzando un progetto discografico che
vede 12 delle pi� celebri canzoni legate ai film
(fra cui quelle poco sopra citate), arrangiate
in una nuova sontuosa versione per una grande
Big Band composta da oltre 50 maestri
d’orchestra (la Big Band Ritmo Sinfonica Citt�
di Verona, diretta dal Maestro Marco Pasetto). E
con una straordinaria protagonista vocale che
risponde al nome di Fabiana Martone, stella
nascente del panorama musicale italiano.
Si tratta di un disco che unisce spettacolarit�
sonora, grazie ad un’incisione realizzata con le
pi� sofisticate tecnologie oggi disponibili,
immediatezza e godibilit� assoluta, grazie al
fascino delle melodie immortali perfettamente
riprodotte dai nuovi arrangiamenti e
sottolineate dalla voce cristallina e sensuale
di Fabiana Martone, ovvero una delle pi� valide
interpreti italiane degli ultimi anni.
Best of Big Band
La
big band rappresenta la formazione
musicale jazz con il maggior numero di
strumentisti ed � anche la prima e pi� autentica
formazione orchestrale di musica afro-americana.
Anche il nostro complesso utilizza il classico
organico della big band (5 sax, 4 trombe, 4
tromboni e sezione ritmica con percussioni), con
l�aggiunta di flauti, corni francesi,
clarinetti, basso tuba, fagotto e glockenspiel.
Per tale motivo abbiamo sviluppato la presente
proposta artistica, nella quale abbiamo inserito
i pezzi pi� eseguiti e famosi scritti per questa
tipologia di gruppo musicale, autentiche perle del jazz, brani che, a partire dal
Dixieland degli anni venti ed attraversando
l�era swing di Duke Ellington, Benny
Goodman e Count Basie, approdano al bebop,
all�hard-bop e al latin-jazz di Charlie
Mingus e Dizzy Gillespie, per finire con il jazz-rock di Herbie Hancock e Jaco Pastorius.
Si tratta di un repertorio spettacolare e
coinvolgente poich� coniuga qualit� artistica e
intrattenimento.
Canti Popolari
In collaborazione con : A.LI.VE. -
Accademia Lirica Verona coro voci bianche,
coro giovanile Direttore: Paolo Facincani
Il canto popolare
nasce insieme alla civilt� umana e con essa si
sviluppa nel corso dei secoli. Il canto popolare �,
del resto, presente tutt'oggi nella vita quotidiana.
� proprio a motivo di questo speciale rapporto con
un passato indistinto, che le melodie popolari sono
prima di ogni altra cosa il prodotto della
rielaborazione costante di una tradizione. L'Italia
possiede un ricchissimo patrimonio di canti
popolari, molto differenziati regionalmente. Abbiamo
pensato di proporre questi canti per scoprire le
nostre radici, la nostra cultura.
� Volta la
carta (canto d�infanzia) � Cori cori
Bepi (danza veronese dei sette passi)� Tumba tumba
(canto di pace)� Binte
(canto dei cimbri)
Ogni versione di
canto popolare diventa un originale, quando viene
raccolto e registrato. Si trasforma di generazione
in generazione, accompagna la vita delle persone
dalla nascita, cambia a seconda delle esigenze,
parole e melodie. Spesso i canti popolari hanno
ispirato i compositori colti (Gioachino Rossini,
Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini).. La tradizione
orale, il canto popolare si sono spenti quando si �
accesa la radio e la televisione. Ma ancora oggi
�popolare� � sinonimo di noto, orecchiabile,
semplice e profondo come il popolo.
Riproporre qui e
oggi il canto popolare ci sembra significativo non
solo per ricordare la nostra storia, ma anche per
non dimenticare le nostre tradizioni.
� La
funtanella (canto del Piemonte)� Dormi dormi
(ninna nanna calabrese)� Venezia
(canto del Risorgimento)� Stornelli
Mugellani (canto del Centro Italia)
Canti degli
Emigranti� Io parto
per l�America (tradizionale)� Italia
bella mostrati gentile (tradizionale)
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